Ensemble Alraune<br />Stefano Zanobini, viola d'amore<br />Alessandra Morellato, voce narrante<br /><br />www.ensemblealraune.com<br /><br />Firenze, Stazione di Rovezzano<br /><br />Musica:<br />Tobias Hume, Captaine Humes Pavan<br />Testo da:<br />William Shakespeare, La Tempesta (Atto Quinto, Scena Prima)<br /><br />---<br /><br />Voi, elfi delle colline e dei ruscelli,<br />dei limpidi laghi e dei boschi;<br />e voi che correte sulle spiagge<br />con piedi che non lasciano orme<br />inseguendo il flutto<br />che si ritrae; [...]<br />voi, minuscoli spiriti, che alla luce della luna<br />segnate quei circoli magici<br />da cui poi rifugge la pecora;<br />voi, che altra cura non avete<br />se non di far spuntare i funghi a mezzanotte,<br />e alla sera ascoltate con letizia<br />il grave coprifuoco;<br /><br />voi, deboli come siete,<br />mi avete aiutato ad oscurare il meriggio,<br />a scatenare dai loro antri gli impetuosi venti,<br />a suscitare una rimbombante lotta<br />tra il verde mare e l'azzurro cielo;<br />ho acceso le formidabili folgori<br />e spezzata la salda quercia di Giove<br />con le sue stesse saette.<br />Ho fatto vacillare il monte di granito<br />e sradicato pini e cedri.<br />Al mio comando le tombe<br />hanno svegliato i loro ospiti<br />e spalancandosi li han lasciati uscire<br />tanto la mia arte era potente.<br />Ma ora io ripudio questa fiera magia<br />e altro non chiedo<br />che alcuni secondi di musica celestiale<br />per operare come desidero<br />sui sensi di costoro;<br />e poi spezzeró la mia verga magica,<br />la seppelliró nelle viscere della terra<br />sommergeró il mio libro lá, in fondo al mare,<br />dove mai é giunto lo scandaglio.<br />[...]<br />Una musica austera,<br />la piú appropriata per calmare<br />le fantasie deliranti.<br />Si risanino le vostre menti,<br />che vanamente ora si agitano in voi.<br />Fermatevi! [...]<br />Ecco che siete immobilizzati dall'incantesimo.
